Set 2014

Ricercatori dell’Istituto di Informatica e Telematica del CNR hanno partecipato ad uno studio guidato dal ‘MIT Senseable City Lab’, coordinato da Carlo Ratti, volto ad analizzare l’impatto che potrebbe avere la condivisione dei viaggi effettuati dai taxi di New York.

La motivazione dello studio nasce dall’osservazione che varie modalità di condivisione dei veicoli e dei viaggi potrebbero contribuire ad alleviare sostanzialmente i problemi legati al traffico che affliggono le città di tutto il mondo. Tale osservazione è stata pienamente confermata dallo studio del CNR, recentemente pubblicato sui ‘Proceedings of the National Academy of Science’ (PNAS): analizzando un data set comprendente gli oltre 150 milioni di viaggi effettuati a New York nell’anno 2011, i ricercatori hanno concluso che la condivisione dei viaggi potrebbe risultare in una riduzione del 40% del numero dei taxi circolanti a New York city, che di per sé costituiscono circa il 40% del traffico della città.

Per effettuare l’analisi su un insieme di dati di così grandi dimensioni, i ricercatori hanno introdotto una nuova metodologia di analisi basata sul concetto di ‘shareability network’, la cui idea è piuttosto semplice: ogni viaggio effettuato da un taxi viene modellato come un nodo di una rete, mentre i collegamenti della rete corrispondono ad una potenziale condivisione dei rispettivi viaggi, determinata sulla base di un criterio che modella la ‘qualità del servizio’ offerta al cliente. Grazie a questa innovazione metodologica, il problema di trovare il modo migliore di condividere i viaggi può essere risolto utilizzando uno dei più noti ed efficienti algoritmi per grafi.

I risultati ottenuti per la città di New York sono impressionanti: l’analisi matematica ha rivelato che la quasi totalità dei viaggi effettuati dai taxi di New York può essere condivisa, con una riduzione dei costi operativi e delle emissioni di circa il 30%, mentre la qualità del servizio verso i clienti verrebbe impattata solo minimamente dalla condivisione dei viaggi, aggiungendo al più 5 minuti al tempo di viaggio.

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