Giu 2014

A Talk scienza si parla di ricerca e, in particolare, dei giovani ricercatori e dell’attuale situazione dei laureati italiani che scelgono di fare ricerca. In studio con Mario Tozzi, Sveva Avveduto direttore dell’Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali del Cnr.

Spunto della puntata, alcune immagini tratta dal film di Sydney Sibilia ‘Smetto quando voglio’, storia di un gruppo di ricercatori universitari senza prospettive che mettono insieme una banda criminale facendo leva sulle proprie competenze.

Secondo Sveva Avveduto la situazione non è così drammatica come descritta nel film, ma  fare ricerca nel nostro paese non è facile né agevole, anzi per certi aspetti è addirittura disincentivante.

Alcuni dati rilevati ed elaborati dall’Irpps-Cnr evidenziano che circa 300.000 italiani altamente qualificati all’anno emigrano all’estero. Una stima per difetto dei ricercatori può essere intorno alle 4000 unità per anno. Tra le motivazioni che spingono questi giovani ad andarsene ci sono le migliori condizioni di lavoro, la reputazione delle università estere, gli stipendi molto più elevati, una competitività effettivamente basata solo sul merito. Obiettivi che cercano, andando soprattutto negli USA (35%), nel Regno Unito (26%) e in Francia (11%).

 

 

 

 

 

Leave a Reply

  • (will not be published)