Ott 2017

Realizzato da un gruppo di giovani ricercatori messicani, il video ‘Hot spots’, è un video informativo, dalla tecnica visiva chiamata stop motion, sulla formazione delle isole vulcaniche intraplacca, cioè che non derivano da scontri tettonici ma che  si formano in mezzo alle placche.

La teoria prevalente associa la formazione dei vulcani di Hotspot a plumes (‘pennacchi’) di magma in grado di ‘perforare’ la litosfera ed emergere formando così le famose catene di isole come quelle  dell’arcipelago delle Hawaii, nell’oceano Pacifico.

‘Hot spots’ è stato premiato nella categoria ‘Rolling Stones’ del concorso ‘On the Rocks’  ideato dalla Società geologica italiana (Sgi); il contest, presentato quest’anno per la prima volta, offriva la possibilità a studenti, dottorandi, ricercatori, professionisti e appassionati di geologia, di raccontare, tramite video della durata massima di 180 secondi, la propria scoperta o le proprie idee sulla Terra, in maniera assolutamente originale e creativa.

La gara – divisa nelle categorie ‘3 anni in 3 minuti’,  ‘Geologiovani’ e ‘Rolling Stones’ – prevedeva una fase di giudizio da parte di un Comitato di Selezione, di cui ha fatto parte Antonello Provenzale, direttore dell’Istituto di geoscienze e georisorse del Cnr, e da una Giuria Giudicatrice, formata, tra gli altri, da Mario Tozzi, ricercatore Cnr e divulgatore scientifico, e Elisabetta Erba, Presidente della Società geologica italiana.

A presenziare alla serata di gala della premiazione, un Comitato d’onore, che ha visto la partecipazione di Massimo Inguscio, presidente del Consiglio nazionale delle ricerche.

Il  contest è stato realizzato col supporto di Eni, Ferrarelle, Istituto nazionale di oceanografia e di geofisica sperimentale, Istituto di geoscienze e georisorse del Cnr, Istituto gemmologico italiano, Consiglio  nazionale dei  geologi, in partnership con Cnrweb Tv e il patrocinio di International Ocean Discovery Program Italia.

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