Rai1 TG1 – Un percorso che parte dallo Stelvio per arrivare, dopo oltre 1000 km e 90 mila metri di ascese e altrettante discese, al mare Adriatico. La missione TA-PUM, realizzata per il centenario della Grande guerra dall’omonimo Comitato, vedrà impegnati tra settembre e ottobre un gruppo di alpinisti e ricercatori Cnr che percorreranno per la prima volta in continuativa integrale la linea dei cinque fronti della Prima guerra mondiale.
Oltre alla rievocazione storica, la spedizione ha anche uno scopo scientifico. Nello zaino degli alpinisti è infatti contenuta una centralina portatile che fornirà, in tempo reale, informazioni sui principali parametri atmosferici e meteorologici lungo tutto il percorso. Il test, messo a punto dai ricercatori dell’Isac-Cnr, permetterà di monitorare concentrazione e dimensioni di particolato atmosferico e black carbon, fornendo inoltre informazioni su temperatura, pressione, umidità relativa. Il rilevamento della concentrazione del particolato fine e grossolano consentirà di identificare eventuali trasporti di masse d’aria inquinate o ricche di sabbia sahariana, mentre le concentrazioni di BC individueranno contributi da processi di combustione naturale e antropica. La stessa centralina sarà poi utilizzata per studi sull’inquinamento indoor e outdoor in Himalaya, nei pressi del laboratorio Nepal Climate Observatory – Pyramid.
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