Mag 2018

Iniziato col ‘maggio francese’, il vento del ’68 soffia anche in Italia, portandosi dietro conflitti e contestazioni di piazza; è un anno indubbiamente carico di novità a livello politico, culturale e sociale che investe, oltre all’università, anche il mondo della ricerca a cui viene chiesto di rafforzare il rapporto fra scienza e società.

Per il Consiglio nazionale delle ricerche, il ’68  può essere assunto, in qualche modo, come un punto di svolta per la vita dell’Ente, che proprio in quegli anni apre a nuovi campi del sapere. Nascono i primi Istituti per la tutela dell’ambiente e viene posta maggiore attenzione alle scienze economiche e sociali così come alla politica della ricerca; il Cnr si espande al sud, investe in discipline all’avanguardia per quei tempi, come la cibernetica e l’informatica, compie la prima spedizione in Antartide.

Grazie a queste azioni, l’Ente si colloca in una nuova prospettiva internazionale, consentendo di realizzare le attività di ricerca con maggiore libertà e tempestività e colmando il gap scientifico a livello internazionale.

Il documentario, realizzato e prodotto dalla webtv dell’Ente, offre un percorso itinerante nel mondo della ricerca di allora, per conoscere meglio il Cnr e chi, nel ’68, con il proprio lavoro, ne scriveva il futuro.

 

Leave a Reply

  • (will not be published)