Dic 2017

La piattaforma marina “Acqua Alta”, nata dopo la grande inondazione di Venezia del 4 novembre 1966, è stata installata nel marzo 1970 nel Mar Adriatico, circa 10 km al largo del Lido della città lagunare, su un fondale di 16 metri. Fu donata dalla Micoperi, azienda di Ravenna specializzata nei lavori marittimi, subacquei e offshore, al “Laboratorio per lo Studio della Dinamica delle Grandi Masse”, oggi Istituto di Scienze Marine del Cnr.

Nel tempo, è stato necessario ristrutturare la piattaforma e nel 2017, dopo ben 47 anni dalla prima posa, è stato necessario sostituire in toto la struttura abitativa con una più moderna ed efficiente per rendere più confortevole il locale per il soggiorno di studio ai ricercatori.

Sin dall’inizio, la struttura marina è stata progettata e attrezzata non soltanto come una vera casa, ma anche con tutti gli strumenti necessari a misurare i fenomeni metereologici e marini che possono avere un impatto sulla Laguna e, in particolare, prevedere anticipatamente le maree che possono colpire Venezia. La nuova struttura permetterà di dare continuità al progetto e agli studi sui parametri ambientali.

La Piattaforma Acqua Alta è una delle strutture scientifiche italiane più apprezzate in ambito accademico internazionali e ogni anno riceve molte richieste di collaborazione da parte di Università e Centri di Ricerca di tutto il mondo.

Leave a Reply

  • (will not be published)