Feb 2021

Tondi o a forma di stella, colorati e leggeri come la neve, gli allegri coriandoli fanno la loro comparsa, nei balli in maschera del carnevale, verso la fine del 1800 a Milano. In quell’epoca i minuscoli dischetti erano ricavati dalle carte traforate usate negli allevamenti dei bachi da seta. Ma nei tempi precedenti ad essere lanciati sulle belle mascherine erano dei piccoli confetti che contenevano un frutto di coriandolo.
Domenico Pignone, dell’Istituto di bioscienze e biorisorse del Cnr,  ci parla di questo frutto usato soprattutto in cucina ma conosciuto fin dall’antichità anche per le sue proprietà medicamentali. Il coriandolo è una pianta erbacea che appartiene alla famiglia delle umbelliflore; i semi di queste specie contegono olii essenziali e altre sostanze capaci di stimolare le capacità digestive dell’intestino. A concludere una ricetta per usare il coriandolo in cucina: falafel nella variante con le lenticchie rosse decorticate.

Immagini registrate prima del Dpcm 4/3/2020

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