Mar 2022

Rai News24 – Nel corso della pandemia Covid-19 internet e anche i social hanno portato il vantaggio di comunicare in modo rapidissimo ma allo stesso tempo hanno diffuso una quantità eccessiva di informazioni, talvolta anche inaccurate. “Nelle precedenti pandemie non c’erano alcuni strumenti, soprattutto quelli social e web. Ma anche perché noi siamo stati investiti dal punto di vista sanitario in un modo nel quale le precedenti pandemie del Novecento non avevano fatto” afferma Marco Ferrazzoli, Capo Ufficio stampa Cnr. “La circolazione dell’informazione, lo stiamo dicendo, è comunque un dato positivo. Questo non lo dobbiamo mai dimenticare, ma la gestione delle informazioni che riceviamo è estremamente problematica. Noi adesso abbiamo ricevuto in questo caso, ma non solo, una quantità di notizie e di commenti di pareri che è stata inevitabilmente disorientate e quindi lo strumento informazione che doveva servire a fare consapevolezza, ha fatto soprattutto confusione”, spiega Ferrazzoli.

Leave a Reply

  • (will not be published)