Presso l’aula Marconi nella sede centrale del Consiglio Nazionale delle Ricerche, organizzato dall’Istituto di studi Giuridici internazionali del CNR, si è tenuto un incontro per i 20 anni dalla Carta Sociale “Riveduta”.
Ad aprire i lavori il Direttore dell’Istituto e Presidente della Comitato europeo dei diritti sociali, Giuseppe Palmisano che durante la sua introduzione ha letto un messaggio del Presidente della Repubblica Mattarella nel quale ha evidenziato come ‘Italia è costantemente impegnata nel promuovere l’adeguamento della carta per rispondere alle mutate esigenze sociali in Europa, affinché trovino spazio politiche che favoriscano occupazione e crescita.
“L’anniversario della carta sociale cade in un periodo di sfida e grande fermento per la protezione dei diritti sociali e la coesione sociale in Europa”, spiega Giuseppe Palmisano, Direttore Isgi-Cnr e presidente Comitato europeo dei diritti sociali. “Il Consiglio d’Europa, consapevole e preoccupato di questo rischio, sta profondendo il proprio impegno per rafforzare e rilanciare il sistema europeo di protezione dei diritti sociali, incentrato appunto sulla Carta sociale europea. L’Italia è al fianco del Consiglio d’Europa in questo impegno, sostenendolo attraverso quello che è ormai noto come il processo di Torino”.
Tra i relatori presenta anche Piero Fassino, presidente di Anci, l’associazione dei comuni italiani, che ha voluto sottolineare come la carta sociale sia uno strumento di grande attualità.
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