EXPO 2015 – Il Progetto “Pescato Mediterraneo: certificazione di qualità e valorizzazione dei crostacei decongelati”, che coinvolge l’Istituto di Biomedicina e Immunologia Molecolare “A. Monroy” e l’Istituto di Biofisica, entrambi del Cnr di Palermo, è nato dall’esigenza di alcune imprese del comune di Mazara del Vallo (TP) di valorizzare il prodotto decongelato. E’ infatti opinione comune considerare i crostacei decongelati di qualità inferiore, ma così non è se viene utilizzato un corretto disciplinare di decongelamento.
Il CNR ha sviluppato due prototipi che sono in grado di valutare, mediante analisi molecolari e sensoriali la qualità dei crostacei decongelati. In particolare, il prototipo progettato e realizzato dall’IBIM-CNR consentirà di eseguire un test ‘biomolecolare colorimetrico’ su campionature di crostacei; quello progettato e realizzato dall’IBF-PA valuterà la qualità dei lotti di crostacei analizzando le molecole volatili. Questi strumenti permetteranno agli addetti ai lavori, incluse le autorità di controllo e la grande distribuzione, di controllare la qualità del gambero rosa e dello scampo, due crostacei del mar Mediterraneo di grande interesse commerciale.
Il progetto, che vede la partecipazione del’Istituto Zooprofilattico della Sicilia e delle imprese Itaga, FrioMed e Medipesca di Mazara del Vallo (Tp), è stato finanziato dalla Regione Sicilia, Assessorato Regionale Attività Produttive – PO-FESR 2007-2013.
Il filmato è stato presentato ad EXPO-2015 grazie alla partecipazione del Consorzio MED EUROPE EXPORT.
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