(Rai News 24) – Nell’intervista a Rai News 24, Massimo Inguscio traccia un bilancio dei suoi quattro anni di presidenza del Consiglio nazionale delle ricerche. Varie le problematiche e gli aspetti affrontati. Inguscio sottolinea la capacità del Cnr di attrarre soldi tramite progetti europei, una posizione che può essere rafforzata ulteriormente, puntando nella interazione con il mondo universitario e industriale.
Sul fronte del precariato, “conseguenza della mancanza di una politica di reclutamento” e che, oltretutto, vive in una sorta di “terra di mezzo tra dottorati e concorsi”, secondo Inguscio bisogna registrare positivamente le scelte politiche del neo ministro del Miur Gaetano Manfredi, in linea con le esigenze di una programmazione del reclutamento.
“La ricerca”, conclude, “è il volano per il paese”. Investire in questo settore strategico è necessario per “risolvere le sfide globali che abbiamo di fronte”.
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