Feb 2023

Il 27 gennaio, giorno della memoria, celebra la fine delle persecuzioni del popolo ebraico. Un momento dedicato soprattutto ai giovani, affinché mantengano vivo il ricordo della tragedia dell’Olocausto, perché non si ripeta. Anche la comunità scientifica italiana è stata colpita dalle leggi razziali e oggi una piattaforma online, “Pagina della Memoria”, raccoglie biografie, testimonianze e altri documenti a ricordo di quanto accaduto. Responsabile e referente del progetto per il Cnr è Alessia Glielmi, che rivela come siano già arrivate a una decina le storie di donne e uomini dell’Ente che hanno subito la violenza nazi-fascista. Si tratta di un lavoro lungo, certosino, in costante aggiornamento, che vede la collaborazione di enti di ricerca e enti ebraici. La presidente del Cnr ha firmato l’accordo per formalizzare l’impegno in questa attività, insieme a Ingv, Accademia dei Lincei, Inapp, con l’Ucei e la Cer.

Tra le numerose storie finora raccolte e che verranno via via catalogate nel sito, ci piace ricordare quella di Anita Provenzal, espulsa e poi riammessa nell’Ente, dove lavorava dal 1937. Una vicenda che in parte ricorda quella di Settimia Spizzichino, unica donna che fece ritorno dopo il rastrellamento dell’alba del 16 ottobre 1943.

Per maggiori informazioni visitare la pagina dedicata

 

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