“Un concreto esempio di ecosistema territoriale dell’innovazione, frutto della collaborazione tra istituzioni pubbliche e private e destinato a esercitare una forte capacità di leva e rilancio dell’economia locale”. Luigi Nicolais, presidente del Cnr, è intervenuto all’inaugurazione del nuovo polo della ricerca del Cnr a Lecco che vede la presenza di 7 Istituti Cnr, dislocati in oltre 4000 mq, che ospiteranno laboratori e progetti di ricerca condivisi.
Gli istituti Cnr che per ora compongono il Polo della Ricerca sono l’ Istituto per l’energia e le interfasi (Ieni), Istituto di bioimmagini e fisiologia molecolare (Ibfm), Istituto di fotonica e nanotecnologie (Ifn), Istituto nazionale di ottica (Ino), Istituto nazionale per studi ed esperienze di architettura navale (Insean), Istituto polimeri e compositi biomedicali (Ipcb) e Istituto di tecnologie industriali e automazione (Itia).
“Mettiamo così in circolo le migliori energie e competenze disponibili in aree che spaziano dalla meccanica all’industria, dall’edilizia alla protezione civile, dall’energia alla salute, dalla nautica all’ottica”, ha sottolineato Nicolais. “La realizzazione di infrastrutture di didattica e ricerca avanzate e di reti di servizi a disposizione dei cittadini e del tessuto imprenditoriale locale e nazionale ha l’obiettivo di potenziare e attrarre nuove attività e di rispondere alla domanda di innovazione e crescita di una comunità che ha scelto con convinzione di puntare su formazione e ricerca per il suo futuro”.
“La vocazione della Regione Lombardia è negli investimenti in ricerca e innovazione e siamo molto impegnati in questa direzione, per cui l’inaugurazione di questo centro rappresenta un’altra eccellenza per la Lombardia, perché mette insieme l’università, la ricerca e il mondo delle imprese”, ha concluso Roberto Maroni, Presidente della Regione Lombardia, presente all’inaugurazione.
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