Si è svolto a Roma, presso il Cnr, il convegno ‘Ricercatori di verità’, in ricordo del sostituto Commissario della Polizia dello Stato, Roberto Mancini che indagò sui traffici illegali di rifiuti tossici portando per primo alla luce la questione della ‘Terra dei fuochi’.
Il lavoro di Roberto è stata una vera e propria ricerca dei segni e delle prove di quello che può essere considerato un delitto contro l’umanità, una ricerca svolta con tenacia, abnegazione e rigore scientifico. Al pari dei tanti ricercatori e scienziati che, in tutto il mondo spendono le proprie energie migliori per garantire un futuro migliore all’intera umanità.
Nel corso dell’incontro, organizzato dalle strutture Cnr ‘Gestione documentale’ e ‘Valorizzazione della ricerca’, è stata assegnata la borsa di studio dedicata alla memoria di Roberto Mancini.
Sono intervenuti, tra gli altri, il presidente del Cnr Luigi Nicolais, Monika Dobrowolska, moglie di Roberto Mancini, Mauro Gamboni, Dipartimento di scienze bio-agroalimentari del Cnr e Maurizio Gentilini, Dipartimento scienze umane e sociali, patrimonio culturale del Cnr.
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