Giu 2023

La potenza di calcolo dei computer in trent’anni è cresciuta di circa 7 milioni di volte. Uno sviluppo notevole, che si può spiegare per il fatto che i compiti richiesti a queste macchine sono sempre più impegnativi. Come spiega Massimo Bernaschi dell’Istituto per le applicazioni del calcolo del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Iac) la potenza di calcolo dipende dalla combinazione di tecnologia e algoritmi. La prima ci ha permesso di miniaturizzare i componenti, mettendone di più in uno spazio contenuto; gli algoritmi ci permettono un migliore sfruttamento della componentistica miniaturizzata. Ci sono, tuttavia, problemi per la cui soluzione questi computer possono non essere sufficienti. Da qui la creazione di macchine ‘fuoriserie’, quantistiche. Alla costruzione di una di esse ha contribuito anche Giorgio Parisi.

Vedi anche:

La complessità della luce

Comportamento collettivo nei sistemi biologici

 

La soluzione di Parisi

Vetri di spin e vetri di luce

Leave a Reply

  • (will not be published)