Dall’innovazione in oncologia, con la rivoluzionaria radioterapia FLASH, dalla fisica alla clinica, fino alla resilienza del cervello e alla medicina personalizzata. Il Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) di Pisa e Firenze è stato tra i protagonisti, al Padiglione Italia dell’Expo di Osaka 2025 di ‘T-POWER: Life Sciences Made in Tuscany. Innovating for Saving, Empowering, and Connecting Lives’, progetto nato per condividere l’eccellenza della Toscana nelle Scienze della Vita. Il progetto è coordinato dall’università di Firenze con la partecipazione Cnr degli Istituti nazionale di ottica, di fisiologia clinica, di neuroscienze, di informatica e telematica, di fisica applicata e con le università di Pisa, Siena e per Stranieri di Siena, Scuola Normale Superiore e Scuola Superiore Sant’Anna.
Con un approccio multidisciplinare e un linguaggio pensato per il grande pubblico, arricchito da contributi video, sono stati presentati alcuni progetti innovativi nel settore biomedicale. “Dalla radioterapia Flash, che promette di ridurre in modo significativo tossicità e tempi di trattamento per i pazienti oncologici, a un progetto pilota sull’Active Aging, che studia l’impatto dell’attività fisica sugli anziani sani, fino alle ricerche sulla resilienza del cervello, ossia la neuroplasticità, cruciale tanto per lo sviluppo infantile quanto per le funzioni cognitive nella terza età”, spiega Leonida Gizzi, responsabile scientifico Cnr per T-POWER e THE (Tuscany Health Ecosystem), l’ecosistema dell’innovazione finanziato dal Pnrr che unisce tutti gli stakeholder per promuovere soluzioni condivise per le sfide sanitarie del futuro, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’ONU.
Nel programma coordinato dal Cnr, sono stati coinvolti, tra gli altri, l’Istituto di ricerca scientifica e industriale Sanken dell’università di Osaka, il National Institutes for Quantum and Radiological Science and Technology (QST), l’Associazione dei ricercatori italiani in Giappone e le scuole di lingua italiana.
L’intervento di Mario Vattani, Commissario Generale per l’Italia a Expo 2025, ha aperto l’iniziativa del Cnr, sottolineando l’importanza strategica della partecipazione italiana all’Esposizione universale di Osaka anche sul fronte scientifico: “Queste sono occasioni eccezionali, non solo per mostrare a un pubblico internazionale ciò che abbiamo di più innovativo e avanzato da raccontare, ma anche perché ci permette di esporre all’Asia, quindi a contesti che sono lontani e non sempre facili da raggiungere, la preparazione e le competenze dei nostri studenti, dei nostri ricercatori, del nostro mondo accademico.”
Per approfondimenti:
Radioterapia Flash la cura in un lampo
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Consiglio Nazionale delle Ricerche
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