La precipitazione degli scenari di guerra, anche vicini al nostro continente e l’aumento di conflitti tra stati, in questo ultimo anno, hanno reso squilibrati i rapporti geopolitici, sollevando preoccupazione e numerosi interrogativi, anche da parte del mondo della ricerca. La comunità scientifica del Cnr si interroga in merito al proprio ruolo e a quello della scienza nei processi di pace. Lo fa con una conferenza, presso l’aula Convegni della sede centrale di Roma, organizzata dal Laboratorio Scienza e Dialogo per la Pace insieme al proprio Dipartimento di Scienze Umane e Sociali, Patrimonio Culturale. Una scelta che parte dal bisogno espresso proprio dalle ricercatrici e ricercatori dell’Ente, di interrogarsi su questi temi, partendo da una rilettura dei loro studi e ricerche, da condividere in un dialogo tra i presenti, non solo esperti Cnr, ma anche studenti e insegnanti, chiamati a confrontarsi sui diversi temi legati alla cultura della pace. L’approccio del Cnr è, anche in questo caso, come sempre, multidisciplinare. Il tema della pace è declinato, infatti, nelle sue varie dimensioni, storiche, economiche, giuridiche, psicologiche, filosofiche, linguistiche, politiche, sociologiche, cognitive e del patrimonio culturale.
Una giornata con cui si vuole contribuire alla promozione di una cultura del dialogo, della pace e della convivenza.
Per maggiori informazioni sull’evento, leggi la Nota stampa.
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