Giu 2023

https://www.cnrweb.tv/la-soluzione-di-parisi/

Un laser standard, come quello usato in chirurgia o in discoteca, è un laser ordinato, con una cavità fatta di specchi. I random laser, invece, non sono ordinati, in questo caso le cavità sono costituite da materiali opachi, che intrappolano la luce. Alcuni di essi hanno come caratteristica quella di avere una radiazione lampeggiante e ogni volta che arriva un impulso a irradiare il sistema, la radiazione è diversa, andando da una fluorescenza a una radiazione molto intensa. Questa fenomenologia è stata studiata dall’istituto di sistemi complessi del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Isc) applicando le teorie dei sistemi disordinati di Giorgio Parisi. Ce lo spiega Neda Ghofraniha, ricercatrice del Cnr-Isc.

In occasione della nomina per il Nobel a Giorgio Parisi, la WebTv del Cnr ha prodotto 5 mini-lezioni in video con la collaborazione dei ricercatori afferenti al gruppo di ricerca di Parisi, alcuni dei quali, suoi primi studenti negli anni ’80.

Vedi gli altri video:

Supercalcolo, dal classico al quantistico

Comportamento collettivo nei sistemi biologici

La soluzione di Parisi

Vetri di spin e vetri di luce

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