Gen 2024

Si è svolta a Roma, presso la sede centrale del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr), la presentazione della quarta edizione della “Relazione sulla ricerca e l’innovazione in Italia. Analisi e dati di politica della scienza e della tecnologia”. 

Il rapporto delinea la posizione del nostro Paese nei settori della scienza e della tecnologia in riferimento al contesto internazionale, esaminando anche l’atteggiamento di fiducia nella scienza da parte della società.

Il documento è nato dalla collaborazione fra l’Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali (Cnr-Irpps), l’Istituto di ricerca sulla crescita economica sostenibile (Cnr-Ircres), e Istituto per gli studi sui sistemi regionali federali e sulle autonomie (Cnr-Issirfa).

“La relazione è importante perché aggiunge prospettive diverse. Quindi, per esempio lo stato dei dottorandi, lo stato degli investimenti, gli indicatori numerici e il confronto fra gli investimenti in Italia, in Germania e negli altri Paesi. Ma anche la produttività scientifica, come è cambiata negli anni, è aumentata molto e si vedono anche dei dati positivi. Gli investimenti in ricerca sono aumentati in Italia grazie al Pnrr. È un’importante fotografia anche metodologica, per valutare come siamo messi”, sottolinea la Presidente Cnr Carrozza.

“È noto che l’Italia è specializzata nei settori tradizionali, quelli tipici del made in Italy. Abbiamo ogni tanto dei settori di eccellenza che devono essere sostanzialmente sostenuti dal settore pubblico per riuscire a fare un lavoro di sistema che possa valorizzare i punti in cui noi possiamo ancora competere. Questo richiede innanzitutto che le competenze del settore pubblico siano messe anche a disposizione delle imprese e quindi occorre rafforzare le attività di trasferimento tecnologico. Richiede anche una maggiore integrazione a livello internazionale”, specifica Daniele Archibugi (Cnr-Irpps), co-curatore della Relazione.

Relazione integrale disponibile al seguente link: www.dsu.cnr.it/relazione-sulla-ricerca-e-linnovazione-in-italia/

 

 

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